Il Roman de la Rose dà la migliore idea possibile di giardini francesi e inglesi del Medioevo. Esso fu scritto principalmente da Guillaume de Loris, nella prima metà del XIII secolo e fu probabilmente conosciuto in Inghilterra prima che venne tradotto in inglese da Geoffrey Chaucer. Ci sono parecchie copie manoscritte di essa contenente le descrizioni del testo, accompagnata da illustrazioni dando vivide immagini del giardino del piacere. Sua forma — fossato le mura che racchiudono con loro circostanti, le suddivisioni di reticolati, il "mede fiorito", ombreggiato da alberi da frutto, con una fontana al centro, e i letti di pietra-affrontato, contenenti ritagliato arbusti ed altre piante più piccole, sono chiaramente indicati da vari punti di vista.
In più importanti di queste illustrazioni (che è nella pagina a fianco e fu preso da un manoscritto fiammingo del XIV secolo conservato al British Museum), il giardino è mostrato come un intero, ornata con molti dettagli pittoreschi. Esso è racchiuso da un muro merlato, circondato da un fossato. Le suddivisioni sono formate da una staccionata di legno traliccio-lavoro, sulla ringhiera più in alto che è equilibrata un pavone. Nella divisione a sinistra è una testa di rame Fontana, dove l'acqua, schizzando da bocche di leoni, gocciola in un bacino circolare, e scappa attraverso un canale di marmo incastonato nel tappeto erboso. Erba vellutato, fittamente cosparso di margherite, circonda la fontana e forma un sedile morbido per la piccola compagnia di festaioli che stanno cantando e giocando su strumenti musicali.
Un giardino, secondo la derivazione della parola da zerd, garth o iarda (tre sostantivi dalla stessa radice ariana come la parola francese Jardin), originariamente significava un murato ma scoperto involucro contenente vegetazione coltivata. Di solito questa vegetazione consisteva principalmente di erbe, erba o gli alberi da frutto.
Questo recinto protetto la vegetazione da predoni e appartato i suoi occupanti. Privacy era una caratteristica molto importante del giardino. All'interno del castello c'era scarsa possibilità di conversazione confidenziale. Così, quando la gente ha voluto parlare senza essere trascurato o sentito, erano apt a ritirarsi il giardino del piacere.
Le prime recinzioni erano comunemente caruncolate, vale a dire, intessuta di vimini. Altri, più ornamentali, furono formati delle rotaie o dei picchetti e dipinta di verde. Siepi spesso racchiuso tra i giardini più tardi, invece di pareti. I cespugli utilizzati per questo scopo sono state ligustro (così chiamato forse perché ha servito per assicurare la privacy), spina, sweetbrier e yew. Fossati inoltre erano comuni, l'acqua ospitare pesci e cigni.
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